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Rotondi "omaggia la memoria" di Berlusconi: "L'aeroporto di Fiumicino tra 20 anni porterà il suo nome"

L'ex ministro del Pdl già pensa al futuro e al dopo-Silvio: "E' come De Gaulle, al generale quello di Parigi, al nostro leader quello della capitale"

Ignazio Stagno
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"Benvenuti all'aeroporto Silvio Berlusconi". Gianfranco Rotondi immagina già la voce dello speaker che ti dà il benvenuto subito dopo l'atterraggio. Rotondi durante un botta e risposta col bolg "Nonleggerlo", battezza l'aeroporto di Fiumicino di Roma in "aeroporto Silvio Berlusconi". Scrive il blog: "immagina se a Berlusconi nel 1994 gli avessero detto 'finirai tra 20 anni con le comunita' di recupero che fanno a gara per averti'". Risponde Rotondi: "Finira', tra molti anni, quando decollerai dall'aeroporto 'Charles De Gaulle' di Parigi e atterrerai all'aeroporto 'Silvio Berlusconi' di Roma". Per Rotondi l'equazione è semplice. Charles De Gaulle è stato il padre del centrodestra francese e a lui è toccata l'intestazione dell'aeroporto di Parigi. Stessa cosa dovrebbe succedere in Italia. Rotondi immagina un futuro "radioso" per la memoria del Cav e allora come ommaggiare "il leader del centrodestra italiano"? Rotondi è sicuro: "Tra vent'anni l'aeroporto di Roma porterà il nome di Berlusconi"

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