Justine Mattera, vince in tribunale: condannato il falso pornodivo che voleva ricattarla
Justine Mattera ha vinto la causa contro l'uomo che l'aveva ingannata su Facebook fingendosi il pornodivo Franco Trentalance. Antony Repici è stato condannato dalla quarta Corte d'appello di Milano a scontare un anno e due mesi di carcere con l'accusa di sostituzione di persona, a cui sarebbe seguita la minaccia alla showgirl di rendere pubblici i contenuti delle conversazioni ritenute compromettenti. Il ragazzo ha usato la stessa tecnica anche con Irene Cao, scrittrice di libri erotici, questa volta fingendosi Filippo Pozzato. Entrambe le donne hanno subito denunciato Repici che grazie al lavoro della polizia postale è stato individuato e portato in tribunale. Oltre al periodo in carcere, il ragazzo dovrà risarcire 8 mila euro per Trentalance, 6mila per Cao, 4mila euro per Pozzato e la provvisionale immediatamente esecutiva di 10mila euro per Justine Mattera.