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Sonia Toni, l'ex moglie di Beppe Grillo si fa umiliare pure da Walter Veltroni: la gaffe sulla scorta

Gino Coala
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Ci vuole un certo talento a farsi ridicolizzare da uno come Walter Veltroni, il politico sempre meno politico più innocuo della storia della Repubblica. L'impresa è riuscita all'ex moglie di Beppe Grillo, la romagnola Sonia Toni, protagonista di un attacco improvvido contro l'ex sindaco di Roma finito in barzelletta. Leggi anche: Incubo Ingroia, la lettera disperata a Salvini: "Rivaluti l'eliminazione della mia scorta" "Veltroni a Romini per girare un film - ha scritto la grillina Toni su Twitter - al ristorante con la scorta. Chi paga?". Animalista, grillina, vegana, alla Toni non la si fa facilmente sotto il naso. Per lei però il momento di gloria dura pochissimo. Veltroni si vede costretto a replicare, viste le reazioni esagitate degli ultras pentastellati: "Cara signora - gli ha scritto Veltroni - ha sbagliato. Ha scambiato per scorta le persone che erano con me, per lavoro, a Rimini. Non ho la scorta, per mia immediata richiesta, da molti anni, dal giorno in cui ho smesso di avere ruoli pubblici. Volevo dirglielo". Non contenta della figura di palta, la Toni ha aggiunto il carico da novanta, esponendosi a una nuova umiliazione: "Forse il misunderstanding è partito perché dietro a lei seduto stavano in piedi due ragazzoni dal fisico 'armadio a muro', cmq io ho posto una domanda legittima e la ringrazio per aver risposto". Da Veltroni la risposta è stata un silenzio di pietà umana. forse il misunderstanding è partito perchè dietro a lei seduto stavano in piedi due ragazzoni dal fisico "armadio a muro", cmq io ho posto una domanda legittima e la ringrazio per avere risposto.— Sonia Toni ⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️ (@ToniSonia) 21 giugno 2018

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