Oliviero Toscani, le scuse vergognose alla Meloni e la raffica di insulti a Salvini

Olivero Toscani è riuscito nell'impresa di rivelarsi più imbarazzante del solito anche quando prova a chiedere scusa per una delle sue sparate. Il fotografo ha fatto marcia indietro dopo aver offeso Giorgia Meloni nel corso de La Zanzara su Radio24. A Radio Capital, invece, Toscani ha provato a rimangiarsi tutto: "Mi pento di aver detto ritardata, non volevo offendere nessuno: lo dicevo nel senso che arriva in ritardo, che fa le cose male". Leggi anche: Toscani elogia Macron e insulta Salvini: "Poliziotto di periferia" Non soddisfatto dell'ultima figuraccia, Toscani ha poi lanciato una promessa complicata da mantenere per uno come lui: "Giuro che da adesso in poi farò il bravo ragazzo. Non insulterò più i politici. Io uso quattro parole ritenute volgari - ha aggiunto subito dopo - ma i politici bestemmiano la morale del cittadino quando parlano di immigrazione ma anche di lavoro. Anche la Meloni bestemmia. Si parla di bestemmia laica, ovviamente". E subito parte con la raffica di insulti, rompendo la promessa a tempo di record. Il primo su Salvini: "Apre la bocca e gli puzza il fiato quando parla. Gli attacchi a Spataro non sono bestemmie?". Poi contro i grillini: "Dopo la caduta del Ponte di Genova dicevano di non voler aspettare i tempi della giustizia: questo non è bestemmiare? Sono stati eletti, quindi la maggioranza degli italiani è rappresentata da questi qua, ed è questo che mi dà fastidio. Da cittadino dico: c'è un governo incompetente e incapace. E purtroppo dobbiamo aspettare".