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Vittorio Sgarbi a L'aria che tira contro Corrado Formigli: "I magistrati il cancro. Io sono solo italiano"

Caterina Spinelli
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Vittorio Sgarbi a L'Aria che tira si scaglia contro Corrado Formigli, il conduttore di PiazzaPulita su La7 che difende a spada tratta l'Europa: "Non sono affatto europeo, io sono italiano". Durante lo speciale di Myrta Merlino si parla del rapporto tra Roma e Bruxelles. Occasione che il conduttore di La7 prende al balzo per criticare il comportamento del governo gialloverde, definendo l'operato di Giuseppe Conte "troppo spavaldo". Non solo, Formigli rimprovera l'esecutivo di scherzare con il fuoco. Un chiaro rimando al no di Matteo Salvini e Luigi Di Maio nel voler correggere la manovra per andare incontro alla Commissione Europea.  Leggi anche: Vittorio Sgarbi a L'Aria che tira insulta Di Maio Il critico d'arte, dopo una lunga arringa di Formigli, risponde agli attacchi: "Noi siamo barbari? E invece l'Europa è civile… In Francia hanno cambiato legislatura sulla legittima difesa, idem in Germania. Perché Salvini non può farlo?". Dunque, quando il conduttore gli dice che si sta prodigando in una difesa delle politiche adottate dal leader della Lega, il saggista gli risponde così: "Dalla sicurezza alla materie economiche, passando per la legittima difesa… sono costretto a difendere Salvini perché cerca di dare dignità all'Europa". Sgarbi ne riserba una anche per le toghe: "La magistratura è il vero cancro di questo Paese".

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