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In Onda, Alessandro De Angelis sbrocca perché lo interrompono: più importante lui di Matteo Salvini

Gloria Gismondi
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È polemica nello studio di In Onda, l'approfondimento politico in onda su La7. Nella diretta che vedeva ospite il vicedirettore dell'Huffington Post, Alessandro De Angelis, i conduttori, Luca Telese e David Parenzo , sono stati costretti ad interrompere il suo discorso per collegarsi con Sabaudia, dove da lì a pochi momenti Matteo Salvini avrebbe parlato. Discorso importantissimo, per inciso, atteso per comprendere quale sarebbe stato il futuro del governo. De Angelis però non gradisce, affatto: "Non mi interrompete" ha intimato. Ma la linea è passata ovviamente all'inviata Francesca Carrarini. Leggi anche:Governo, ore decisive: "Salvini farà un grosso annuncio a Sabaudia" Una volta passati a Sabaudia, sullo schermo si vede che Salvini deve ancora salire sul palco. Tanto basta per ri-scatenare De Angelis, la cui voce continua a sentirsi in sottofondo: "Non riesco a finire un ragionamento, non riesco a finire un ragionamento…", si sente distintamente. Al rientro in studio Telese prova a scusarsi con il giornalista, ma De Angelis non vuole sentire ragioni. "Capisco che si deve creare un clima che sembra lo sbarco di Eisenhower in Normandia però mi bastava un minuto per finire il ragionamento", ha tenuto a sottolineare De Angelis. Insomma, più importante lui di Salvini.

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