Massimo Giannini a Otto e mezzo: "C'è ancora una speranza". Insulto in diretta a Silvio Berlusconi
"Non tutto è perduto in Italia". A Otto e mezzo l'editorialista di Repubblica Massimo Giannini guarda le immagini del popolo della sinistra riunitosi a Bologna in Piazza Maggiore con una speranza. "Da una parte - spiega - il PalaDozza violato da Salvini e dall'altra il popolo delle sardine a Piazza Maggiore, che nasce dall'organizzazione da parte di ragazzi non politicizzati". Leggi anche: "Perché ha perso la testa con la Meloni". La scomoda verità di Facci sulla Gruber "La natura di questa mobilitazione - prosegue - testimonia del fatto che c'è un deposito di democrazia e di cultura civica che non si rassegna all'idea che il Paese sia tutto nella mani dell'ultradestra di Salvini, della Meloni e del Cavalier servente che fa da ruota di scorta". Come da tradizione di Repubblica, non poteva non mancare un insulto al nemico di ieri, Silvio Berlusconi, quasi con un briciolo di nostalgia.