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La Pascale a "Chi": "In tasca a Silvio continuo a trovare bigliettini di donne"

La fidanzata del Cavaliere racconta il "nuovo corso berlusconiano" dall'interno

Matteo Legnani
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La sua spending review (quella per intenderci sui fagiolini a 80 euro al chilo) è ormai celeberrima. E altrettanto lo è la selezione all'ingresso, operata tanto a palazzo Grazioli e villa San Martino (chiedere alla Santanchè...). E proprio da questa "cernita" degli ospiti parte la nuova intervista che Francesca Pascale ha rilasciato al settimanale Chi: "Intorno a casa ho piazzato le mine antiuomo, signore e signorine sono avvisate" dice la first lady azzurra, scherzando ma non troppo.  Quello di Francesca è il racconto del "nuovo corso" berlusconiano vissuto tra le mura delle due residenze più famose d'Italia. Nel servizio, in edicola dal 4 dicembre e corredato dalle immagini private della recente visita a Palazzo Grazioli di Vladimir Putin, dove il presidente russo e Berlusconi sono fotografati mentre giocano con Dudù si raccontano con le parole della giovane fidanzata le frenetiche giornate di Silvio Berlusconi: sveglia prima delle sette, dopo aver poggiato la testa sul cuscino per non più di quattro ore, lettura dei giornali e telefonate, colazione insieme con Dudù a base di caffè americano, biscotti e marmellata. Poi, lavoro fino a pranzo, ma non il sabato e la domenica quando, dalle 10 alle 12, il Cavaliere sale sul tapis roulant. Pomeriggio: appuntamenti ogni 20 minuti fino alle 20. "Io speravo che rallentasse un po' il ritmo", ha confidato alle amiche Francesca Pascale. "Mi dicevo: imparerà finalmente a giocare a Burraco, oppure andremo a cena fuori più spesso. Invece niente. Il bello è che mi lamento del suo troppo lavoro e lui risponde che nemmeno con le sue due mogli ha mai condiviso tutto il tempo che passa con me". Oltre al lavoro, la'ltro elemento immancabile della vita del Cav sono le donne: "Ogni giorno tiro fuori dalle sue tasche numerosi bigliettini di donne che scrivono a Berlusconi per chiedere un aiuto o un lavoro. Quelli vengono presi in considerazione. Gli altri, che mirano solo a Silvio, vengono cestinati all'istante". Si chiama difesa del territorio. Par di ricordare che tempo fa fu la stessa Pascale a infilare in tasca al Cavaliere un biglietto col suo numero di telefono. Com'è finita lo sappiamo. Francesca sa quanto siano "pricolosi" quei bigliettini.

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