Prodi: "Faccio gli auguri all'Italia, ne ha bisogno"
Romano commenta la staffetta tra Letta e Renzi. Poi ricorda: "Senza Europa si muore". Se lo dice lui...
Terremoto a Palazzo Chigi. Mancano poche formalità poi la staffetta dei rancori sarà completata: fuori Enrico Letta, dentro Matteo Renzi. "Io osservo, ma non do giudizi, guardo dalla finestra già da un pezzo", afferma sornione Romano Prodi. Una frase che ricorda la divertente imitazione di Romano che faceva Corrado Guzzanti ("Io sto feeermo, come un semaaaforo, tranquiillo"). Prodi, dunque, osserva. Peccato però che non si limiti a guardare. Infatti poi scocca il suo personalissimo bacio della morte: "Faccio gli auguri al Paese, che ne ha bisogno". Un brivido corre lungo la schiena. L'augurio di Romano non porterà mica sfiga? Una mezza conferma alla possibilità che più che di un'augurio si tratti di una gufata arriva proprio dalla frase successiva dell'ex premier: "Ricordiamoci sempre - chiosa Mortadella - che ci vuole l'accordo con i Paesi europei perché da soli non ce la faremo...".