Cerca
Cerca
+

Coronavirus, per Romano Prodi servono: "Eurobond per centinaia di miliardi. I singoli Stati non bastano"

  • a
  • a
  • a

Romano Prodi pensa ad una svolta vera per arginare la crisi economica provocata dal coronavirus. Lo rivela in una intervista alla Stampa in edicola oggi. "È arrivato il momento di mettere in atto un salto di solidarietà, di lanciare una strategia europea per impedire una crisi irreversibile che toccherà anche gli altri Paesi europei. La misura da prendere è l'emissione di Eurobond, come strumento per raggiungere obiettivi comuni. Gli Eurobond, da una parte sarebbero il segno della solidarietà, ma consentirebbero anche l' avvio della politica economica e della fiscalità a livello europeo che ancora non esistono.. Noi abbiamo più debito di altri, ma questa crisi tocca tutti. Anche i tedeschi difronte ai fatti nuovi cambiano idea: chi due giorni fa avrebbe immaginato che la Germania chiudesse le frontiere con l' Austria e la Francia? Se non capiamo che oggi l' Eurobond è legittimato politicamente, oltreché tecnicamente, quando lo capiremo? È arrivato finalmente il momento di dotarsi di uno strumento di intervento straordinario che vale per tutti: il titolo pubblico del debito pubblico europeo". Insomma l'ex premier dell'Ulivo sosteniore da sempre dell'Unione europea si schiera a favore degli eurobond, operazione che è da sempre uno dei cavalli di battaglia e una vecchia idea del neo sovranista Giulio Tremonti.

 

 

Dai blog