Driss El Faria: la strategia Oceano Blu per creare nuovi mercati
Sviluppare brand in qualsiasi tipo di mercato: questa è la mission di 25h Holding, fondata da Driss El Faria, che è partito dal mercato del beverage qualche anno fa iniziando una vera e propria ascesa imprenditoriale. Perseveranza, costanza e coraggio: Driss El Faria, nato in Italia e di origini marocchine, si definisce "Vucumprà 2.0". Il suo modello di business snello, senza uffici sparsi per il mondo e sedi fisse, sta dettando le regole del mercato. Focus principale è l’outsourcing: l’esternalizzazione di tutti i processi aziendali con unico centro di costo rappresentato dalla strategia e dal marketing. Ed il suo modello di business ha attirato l’attenzione di tanti big: Bobo Vieri, ad esempio, è suo socio per Bombeer – la birra del bomber che durante gli Europei di calcio ha praticamente spopolato ovunque. Ma non è l’unico: stanno per entrare in società con lui molti altri big del mondo della musica e della rete (per cui al momento non si può dire ancora niente).
Driss, sicuramente, rappresenta quella fetta di immigrati di seconda generazione che diventa un vero valore aggiunto nella società attuale. La sua storia imprenditoriale inizia, come spesso accade, dall’esperienza vissuta in prima persona. "Dopo aver mandato 300 curricula dopo la laurea, senza alcun tipo di risposta, mi ero abbastanza stancato perché ricevevo pochissime risposte. Così ho pensato di non mollare creando mercati che dipendessero solo da me stesso", racconta Driss El Faria. "Nasce così Aviva Wines con la creazione di un primo mercato di bevande colorate aromatizzate e poi Bombeer: marchio di birre che comunica attraverso il "packaging", che in Italia fino a questo momento non c'era", continua El Faria. Tra i gioiellini creati dal suo tocco imprenditoriale, c’è anche Mood Wines - che apre la strada al prosecco luminoso – ed altri che saranno presentati a breve.
“L'obiettivo di "25H holding è costituire aziende, controllate dalla holding, e in cui ognuna di queste c'è un prodotto che s'impone su un mercato nuovo ben preciso”, dice El Faria che si sta imponendo sul mercato con il suo guizzo provocatorio nei confronti della classe dirigente. Il suo obiettivo? La crescita, prima di tutto, e la sfida sul mercato con risultati sorprendenti.
La 25H holding crea nuovi oceani blu, proprio seguendo la strategia descritta nel libro “La Strategia Oceano Blu”, pubblicato nel 2005 e scritto da W. Chan Kim e Renée Mauborgne (professori all'INSEAD e co-direttori dell'Istituto INSEAD Blue Ocean Strategy). Secondo questo libro, la strategia Oceano Blu è quella secondo la quale i mercati in cui operano le imprese di qualsiasi tipo sono metaforicamente visti come due oceani paralleli di colore diverso, uno rosso ed uno blu, a seconda del modo in cui si decide di operare sul mercato stesso. L’oceano rosso è un mercato ipotetico in cui i manager delle imprese si sono focalizzati da tempo, dove vige una continua lotta tra competitors per aggiudicarsi una maggiore fetta di domanda all’interno dello stesso settore e dove c’è completa assenza di innovazione. L’oceano blu, al contrario del precedente, è uno spazio di mercato incontrastato, un luogo nel quale creare una nuova domanda. Creare il proprio Oceano Blu significa quindi differenziarsi dagli altri e definire nuovi confini, dove non ci sono ancora competitor e dove la competizione non ha alcuno spazio