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Gf Vip, Selvaggia Lucarelli insulta Alfonso Signorini: "Tutto per lo share, anche donne maltrattate e sharia"

Selvaggia Lucarelli

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La presenza di Tommaso Eletti, ex partecipante di Temptation Island, alla nuova edizione del Grande Fratello Vip non è proprio andata giù a Selvaggia Lucarelli, che a questo argomento ha dedicato un articolo sul Fatto Quotidiano. Il giovane, 22 anni, aveva preso parte allo show di Canale 5 insieme alla ormai ex fidanzata Valentina Nulli, di 19 anni più grande. E proprio in quel contesto era stato fortemente criticato per alcuni suoi atteggiamenti definiti "tossici". A proposito di quella esperienza, la Lucarelli scrive: "Il ragazzo manifesta una gelosia morbosa, un senso del controllo patologico, un atteggiamento di dominanza e di totale, inquietante insofferenza di fronte a qualsiasi sprazzo non dico di libertà, ma di normalità della fidanzata".

 

 

 

Quella messa in atto dal ragazzo, secondo la giornalista, è una sorta di "sharia in salsa pariolina": "Valentina a 40 anni non deve indossare bikini, deve mettere costumi interi o copricostume, perché 'il suo corpo è sacro', dice lui". La Lucarelli parla poi di "mentalità da Medioevo", di "schema relazionale tossico e pericoloso". Ecco perché poi se la prende con Alfonso Signorini per averlo inserito nel cast del Gf Vip: "Tommaso Eletti ha avuto visibilità in un programma perché fa e dice cose profondamente sbagliate e pericolose in una relazione e nel suo rapporto con una donna, cose che sono spesso il germe di sofferenze e perfino di drammi. E in virtù di questo, anziché diventare un monito, diventa una star".

 

 

 

Il copione, fa sapere la Lucarelli, è già scritto: "Alla prima frase maschilista, assisteremo agli occhioni sgranati del conduttore, al suo stupore pregno di riprovazione, alla lezioncina pubblica densa di biasimo perché 'Tommaso, non si fa!'. E non importa che Tommaso l’abbiano chiamato proprio per quello. Perché l’ha già fatto e se il Grande fratello vip è fortunato, lo rifarà. L’importante è che lo share non venga maltrattato, mica le donne".

 

 

 

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