Cerca
Cerca
+

Ilaria Capua, gli insulti a sfondo sessuale: "Quella veterinaria...", l'orrore contro la virologa

Esplora:

  • a
  • a
  • a

Quella di Ilaria Capua contro il Covid è stata anche una battaglia personale. La virologa, da tempo negli Stati Uniti, torna a vivere in Italia. Ma non senza togliersi qualche sassolino dalla scarpa. Prima di tutto contro quegli odiatori da tastiera che in pandemia l'hanno presa di mira: "Ho sempre usato toni rispettosi degli altri. Peccato che vivendo in un altro fuso orario, quando gli altri parlano mentre magari tu stai dormendo, quello che ti arriva sono i cazzotti sullo stomaco che mettono in dubbio la tua competenza".

 

 

Alle pagine del Corriere della Sera l'esperta ha ricordato alcuni tweet che lei definisce "antipatici". "Come donna - afferma - ti prendi di default anche insulti a sfondo sessuale, ma mai avrei immaginato di prendere insulti a sfondo veterinario... io sono grata della mia formazione di medico veterinario e ho fatto la specializzazione e il dottorato in sanità pubblica. Dirigo un centro One Health in Florida. Perché insultarmi per aver preso quella laurea che mi ha portato fino a qui?".

 

 

La sua carriera, ricca di onoreficenze, l'hanno portata fino agli Usa, dove ha fondato il centro multidisciplinare One Health dell'Università della Florida. La sua esperienza però ha avuto inizio in Italia, dove la veterinaria ex onorevole, ha diretto il dipartimento dell'Istituto zooprofilattico delle Venezie dove con il suo team ha isolato il ceppo africano dell'aviaria H5N1 e lo ha messo in un database pubblico. Una scoperta che le è costata cara. L'esperta ha rischiato l'ergastolo con l'accusa di procurata epidemia ed altri 11 reati penali. Un fatto che, nonostante il proscioglimento, l'ha segnata a vita: "Ancora non mi capacito dell'assurdità totale delle cose che hanno circondato la mia vita in quegli anni". Da qui la decisione di partire: "Sono andata via perché dovevo rinascere via dall'Italia. Sono andata via imputata (e non indagata) di reati punibili con ergastolo e con la reputazione completamente distrutta anche a livello internazionale. Ma in Florida ho ricominciato". 

 

Dai blog