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Lucia Annunziata senza vergogna: "Marcia su Roma, cosa farete?". Urso la asfalta

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Lucia Annunziata non si smentisce mai. Domenica 9 ottobre, in occasione di Mezz'ora in più su Rai 3, la giornalista intervista Adolfo Urso. Un'ospitata che la Annunziata non può farsi scappare e così ecco che tenta di incalzarlo rievocando lo "spettro" del fascismo agitato dalla sinistra. "Il 28 ottobre è il centenario della marcia su Roma. Che cosa farà la forza di governo in merito?". Una domanda che lascia il senatore di Fratelli d'Italia, così come i telespettatori, di stucco, indignati.

 

 

"Lei può chiedermi questo se fossimo in università, se fossimo degli storici o dei giornalisti che rievocano quella data. Ma una forza di governo credo che debba pensare a governare al meglio questo Paese, soprattutto nei giorni in cui scadranno alcune decisioni significative, non solo sulla questione dell'energia ma anche sulla riforma del patto di stabilità", la liquida Urso. 

 

 

Ma la Annunziata non demorde: "Quindi nessun intervento né pro né contro da parte del governo?". E Urso non attende a replicare: "Ma lei ricorda qualche governo che è intervenuto su queste date storiche? Non stiamo parlando del 25 aprile o del 1° di maggio... Quella invece è una data della storia, non del governo italiano". Nulla di nuovo dalla Annunziata, tanto che lo stesso Guido Crosetto interviene su Twitter. Il co-fondatore di FdI e imprenditore cinguetta così: "È così da anni: rappresentano le proprie idee, non sono interessati a far capire quelle altrui e si nutrono di pregiudizi. Chi non è di sx è abituato. Non solo in Rai". 

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