Cerca
Logo
Cerca
+

Michela Murgia, il test in 65 domande: scopri quanto sei fascista

Alberto Busacca
  • a
  • a
  • a

Non ci sono soltanto i libri, fra le cose che resteranno di Michela Murgia. E non ci sono soltanto le polemiche con la premier Giorgia Meloni. Il nome della Murgia, infatti, è legato anche a una “invenzione” che qualche anno fa ha fatto molto discutere: il fascistometro.

Di cosa si tratta? Bé, è una specie di test per capire quanto chilo fa sia fascista. Non ha la pretesa di essere una cosa scientifica, naturalmente, e nasce come una specie di test da spiaggia. Il fascistometro si trova al termine del libro “Istruzioni per diventare fascisti”, pubblicato nel 2018, ed è fatto da 65 frasi. Per farla breve, bisogna segnare le frasi considerate di “buon senso”, contarle e poi guardare il risultato. Più frasi sono considerate di “buon senso”, più si è fascisti. Semplice, no?

Primo problema: cosa dicono queste frasi? Di tutto. Anche cose che con l’essere o meno fascisti c’entrano molto poco. Ad esempio: “Non abbiamo il dovere morale di accoglierli tutti”, “Basta partiti e partitini”, “Sono laureato all’università della vita”, “Con la cultura non si mangia”, “Davvero ci serve un altro tavolo di concertazione?”, “Bisogna capire che la gente è stanca”, “Questa non è bontà, è buonismo”.

 

Ci sono poi alcune frasi che sembrano “mirate”, cioè che puntano a far rientrare nell’universo del fascismo anche precise categorie di elettori. Un esempio, la frase 39, “Uno vale uno”, chiaro segno che quando la Murgia ha ideato il fascistometro i grillini erano da considerare fascisti. C’era il governo gialloverde insieme alla Lega, insomma, Conte non aveva ancora portato il partito a sinistra... E poi, frase 31: “Rottamiamoli tutti”. Perché si sa che c’è un po’ di fascismo anche in ogni renziano...

 

Interessanti sono poi i risultati. Con quante frasi siete d’accordo? Bisogna contarle e poi, appunto, andare a vedere le conclusioni: 0-15 punti: aspirante 16-25: neofita o proto fascista 26-35: iniziato (“non sono fascista ma...”) 36-50: militante consapevole 51-65: patriota Insomma, tutto chiaro? In qualsiasi caso siete un pochino fascisti. Oggi, qui a fianco, il fascistometro lo riproduciamo. Per capire quanto siete fascisti e anche per capire un pochino di più la scrittrice, almeno dal punto di vista delle sue convinzioni politiche. Come gioco è anche divertente. Vista l’evoluzione della sinistra e la sua deriva fascio -ansiosa, però, viene il sospetto che dalle parti di Elly qualcuno abbia preso il fascistometro un po’ troppo seriamente...

 

Dai blog