Cerca
Cerca
+

Giuliano Ferrara difende il Superbonus: "Perché non è la causa di tutti i mali"

Giuliano Ferrara

  • a
  • a
  • a

Clamoroso al Cibali: Giuliano Ferrara difende il Superbonus. L'Elefantino sul Foglio si schiera dalla parte dei Cinque Stelle che da settimane sbraitano per la stretta da parte del governo sul Superbonus. E lo fa in modo chiaro e netto elogiando la misura che, come ha sottolineato il Mef più volte, prima col governo Draghi e poi col governo Meloni, ha creato voragini nelle casse dello Stato.

Per capire meglio la posizione di Ferrara bisogna leggere cosa scrive sul Foglio: "Il Superbonus non è stato la causa di tutti i mali. Varare insieme riforme radicali per la concorrenza e strumenti di incentivazione ben pensati è una strada possibile per non rassegnarsi alla piattezza dei numeri decimali", questa la premessa dell'Elefantino. Poi Ferrara scende nel dettaglio e analizza il provvedimento varat0o dal governo giallorosso in piena pandemia e che alla lunga però ha mostrato tutte le sue crepe: "In una magnifica intervista alla Stampa di Torino, la migliore, forse la Migliore, cioè l’economista Lucrezia Reichlin, ha detto che prima di prendersela con il Superbonus come causa di tutti i mali bisogna domandarsi che ne sarebbe stato della crescita e dell’industria delle costruzioni senza il Superbonus (o Superbone?).

 

 

 

Ma i ragionamenti controfattuali sono complicati, sebbene tenerli in conto sia una precauzione elementare per chi si impanchi a giudicare. Ora il regime fascioliberale, con il suo forse miglior ministro, che però è un leghista, Giancarlo Giorgetti (ah, se tutti i leghisti fossero come lei!), impone una neoausterità benedetta e se la prende con la dolorosa eredità della misura che tutti avevano votato e peggiorato con le proroghe, le deroghe eccetera". A questo punto Ferrara conclude il suo ragionamento con una richiesta: "Dovrebbero escogitare, magari scrivendola meglio, una roba simile, se come dicono vogliono incrementare la crescita e con essa si spera posti di lavoro e stipendi meno umilianti". 

 

 

 

 

Dai blog