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Iolanda Apostolico e il “mi piace” alla foto “Fanc*** Salvini”

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Dai profili social di Iolanda Apostolico e del marito Massimo Mingrino emerge chiaramente il loro schieramento politico. Prima che chiudesse l’account di Facebook, la giudice che ha dichiarato illegittimo il decreto immigrazione del governo pare che seguisse l’ong Open Arms e avesse condiviso alcune campagne lanciate da Potere al Popolo: tra queste, persino una mozione di sfiducia contro Matteo Salvini, risalente al 2018. Proprio il leader della Lega sembra essere particolarmente inviso al giudice e a suo marito. 

 

 

Quest’ultimo nel corso degli anni ha pubblicato diversi post contro l’attuale vice premier. Uno lo ha scritto il 16 agosto 2018, con tanto di like della moglie: “Festa di piazza, si balla, si salta, tutti insieme. Allegria, energia, gioia. Fanc*** Salvini”. Il marito della giudice di Catania aveva addirittura esultato in occasione della mancata convalida del fermo di Carola Rackete, altra “nemica” del leader leghista: “Bye bye Salvini, il giudice ha studiato le carte, ha verificato i fatti ed ha accertato che la legge non è stata violata. Se tu studiassi (si, vabbè...) ti risparmieresti questi fervorini mediatici che ti espongono - agli occhi delle persone consapevoli - solo al ridicolo... Carola è libera e noi, allegramente, brindiamo alla faccia tua”. 

Nonostante sia finita nell’occhio del ciclone, la giudice di Catania si è chiamata fuori dal dibattito pubblico e politico: “Non voglio entrare nella polemica, né nel merito della vicenda. Il mio provvedimento è impugnabile con ricorso per Cassazione, non devo stare a difenderlo. Non rientra nei miei compiti. E poi non si deve trasformare una questione giuridica in una vicenda personale”. La premier Meloni ha criticato durante la sentenza: “Sono rimasta basita. Non è la prima volta che accade e purtroppo non sarà l’ultima. Ma continueremo a fare quello che va fatto per difendere la legalità e i confini dello Stato italiano. Senza paura”. 

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