Cerca
Cerca
+

L'aria che tira, sceneggiata dell'ex percettore del reddito: "Si prenda anche la mia fede d'oro!"

  • a
  • a
  • a

"Sono da anni alla ricerca di dipendenti". L'appello, l'ennesimo, arriva da Loretta Forelli. L'amministratore unico del Gruppo Forelli si lamenta a L'Aria Che Tira per l'impossibilità di trovare lavoratori. E questo perché molti di loro, fino a pochi mesi fa, preferivano percepire il sussidio introdotto dal Movimento 5 Stelle. Nella puntata di lunedì 11 dicembre su La7 in collegamento c'è proprio Pasquale Lino Romano, noto in tv per essere uno degli ex percettori.

Alla richiesta dell'imprenditrice di venire a lavorare a Brescia, nella sua azienda, l'uomo rifiuta: "Ci saranno degli ex percettori anche lì. Vada al centro dell'impiego e faccia richiesta. Penso che sia facile così. Perché devo emigrare per arricchire le vostre terre? Io il vestito da migrante non lo metterò mai". Poi il gesto che sa di provocazione provocazione di fronte alle telecamere di David Parenzo: "Già vi siete presi la miseria, ora se avete bisogno della fede... Io vi do la mia fede d'oro, venitevela a prendere".

 

 

Oltre alla testimonianza di Forelli, che il reddito grillino sia stato un flop lo ha denunciato anche il direttore generale dell'Inps. Vincenzo Caridi in un'intervista a Repubblica ha parlato di ben trentaquattro miliardi spesi per il Rdc dal 2019, ma solo 1.500 contratti sottoscritti grazie alle agevolazioni per i percettori della misura. Tradotto: ogni assunzione è costata ai contribuenti ben 22 milioni di euro. "Dall'aprile del 2019 ad oggi sono stati spesi circa 34 miliardi per un importo medio mensile a famiglia di 540 euro al mese", ha spiegato. Il picco di spesa pubblica per l'assegno è stato poi toccato nel 2021: 8,8 miliardi per 1,3 milioni di famiglie. Insomma, un vero e proprio fallimento i cui strascichi sono tutt'ora visibili.

 

Dai blog