Altro tassello nella rivoluzione che riguarda il gruppo di Chiara Ferragni, dove la madre Marina Di Guardo ha recentemente assunto un ruolo apicale. Già, l'influencer in crisi - lavorativa e privata - prova a mischiare le carte. E in attesa di completare il riassetto complessivo con l’immissione di capitale fresco per circa 5-6 milioni allo scopo di riequilibrare i conti, in Fenice srl, la società che possiede il brand Chiara Ferragni, rivede il management.
E così secondo quanto rivela ilmessaggero.it al ad Alchimia, primo azionista della srl con il 40%, ora si affianca anche Alessandro Martina, consulente molto quotato nella moda milanese, che Ferragni qualche settimana fa ha arruolato per riallacciare i rapporti commerciali indeboliti dal caso Balocco, dalle uova di Pasqua e non solo. Castelli sarebbe arrivato in Fenice dopo Marina con una sequenza che aiuta a capire le dinamiche.
Chiara Ferragni, la madre a capo della holding: soldi, le ragioni della mossa
Insieme in Versilia? Macché, in casa Ferragnez si consuma La guerra dei Roses atto secondo. È vero, Chiara...E ancora, nel pacchetto di deleghe affidate alla madre, Marina Di Guardo, si scoprono esserci assunzioni e licenziamenti di personale, oltre alla revoca o sottoscrizione di ogni tipo di contratto. E ancora, apertura e chiusura di fidi e conti correnti, così come ogni operazione bancaria. La madre, infine, rappresenterà la società in giudizio e anche presso gli enti pubblici con cui il gruppo si relaziona.