Duro botta e risposta tra il condirettore di Libero Pietro Senaldi e la segretaria del Pd Elly Schlein a In Onda, la trasmissione condotta da Marianna Aprile e Luca Telese su La7. "Perché è così affascinata da Sánchez? - ha chiesto subito Senaldi, riferendosi al premier spagnolo -. Ha un vice in carcere per corruzione, l'altro si è dovuto dimettere perché molestava le compagne di partito, ha un governo che si tiene in mano con lo scotch, io non lo vedrei come l'uomo che può risolvere l'Europa. È già tanto se fra sei mesi è ancora a Madrid".
La seconda domanda, invece, riguardava le decisioni del suo partito a livello europeo: "Se è così delusa dalla gestione europea, perché ha votato la fiducia a Ursula von der Leyen la settimana scorsa?". Infine sulle regionali: "In Toscana si va verso Giani che è renziano, in Puglia Decaro è renziano, nelle Marche Ricci è stato anche renziano, in Campania si passa per De Luca che va d'accordo solo con Renzi. Ma non è che anziché occupare il Pd, è il Pd che ha occupato lei?", le ha chiesto Senaldi.
Elly Schelin umiliata dall'elettore Pd alla Festa de L'Unità
L’immagine è suggestiva. Il tendone della Festa dell’Unità battuto dalla pioggia di Roma. Una ...“Sánchez ha preso di petto la sua situazione, ha allontanato le persone e ha avviato un lavoro dentro il partito perché la questione morale è una questione fondamentale per lui e per il suo partito - ha risposto la leader dem, particolarmente piccata -. Meloni, invece, ha una ministra del Turismo accusata di frode ai danni dello Stato e sta ancora attaccata alla poltrona, e un sottosegretario come Delmastro coinvolto in gravi vicende giudiziarie. A differenza di Sánchez, la destra italiana è garantista con gli amici e giustizialista con gli avversari politici. Noi non abbiamo due pesi e due misure".
Quanto al sostegno a von der Leyen, Schlein ha chiarito: “La mozione di sfiducia è stata presentata dall’estrema destra, io i nostri voti non li confondo con quelli dell'estrema destra. I nostri problemi con la Commissione e con i Popolari europei li regoliamo in altro modo: ponendo condizioni e priorità e ottenendo risultati".