Jannik Sinner e il "no" alla Coppa Davis al centro di Otto e Mezzo. A parlarle Andrea Scanzi che mette a tacere chi solleva la polemica. "Scalda gli animi perché è un campione. Io ho ascoltato Cazzullo e sono d'accordo con lui sul tema fiscale, ma trovo questa polemica sulla Davis inutile".
Per la firma del Fatto Quotidiano "Sinner ha fatto molti errori: di comunicazione e poi fa troppe pubblicità. Questi non è calcio, è tennis ed è un gioco individuale. Lui risponde di se stesso. Lo aveva già detto un anno fa che si doveva riposare. Lui non deve rendere conto a nessuno. Molti non sanno di cosa parlano quando parlano di tennis. Quando si dice che non tiene alla Nazionale, come fate a dirlo? Lui da solo ha segnato tantissime vittorie. Federer e Nadal facevano la stessa cosa di Sinner. Crearne un caso Nazionale mi sembra eccessivo".
Jannik Sinner, la stoccata di Mentana: "Ciò che gli italiani non perdonano"
La scelta di Jannik Sinner di saltare le finali di Coppa Davis a novembre ha suscitato non poca polemica....Ma se Scanzi prende le difese del tennista, lo stesso non si può dire di Stefano Feltri. Il giornalista arriva a dire che "Sinner è come la destra: un italiano che è italiano solo quando fa comodo. È un ragazzo molto ricco che paga poco e poi come questa destra ha mancato almeno una volta di rispetto" alla Nazione.