Grasso applica il "canguro": via 1.400 emendamenti
Il presidente del Senato in aiuto del premier sulla riforma di Palazzo Madama. Ira 5 Stelle
Come la "ghigliottina" della Boldrini sul decreto Bankitalia dello scorso inverno. Allo stesso modo, oggi il presidente del Senato Pietro Grasso ha applicato la cosidetta regola del "canguro" dopo la bocciatura di un emendamento di Sel alla riforma di Palazzo Madama. Sono così decaduti circa 1400 emendamenti. Bagarre in aula Sel e M5S. La regola del "canguro" è scattata dopo la bocciatura da parte dell'aula dell'emendamento 1.35 presentato da Sel sulla riduzione del numero dei parlamentari. La bocciatura dell'emendamento ha fatto decadere altre 53 proposte di modifica sempre sul punto della riduzione del numero dei parlamentari. Poi lo stesso sistema è stato applicato anche per la bocciatura dell'emendamento 1.88 sul Senato elettivo. Si è così passati dall'1.88 al 1.1445 saltando da pagina 40 a quella 620 del faldone degli emendamenti.