Sicilia: Ars boccia rinvio, stamattina di nuovo in Aula ddl antiparentopoli
Palermo, 8 ago. - (Adnkronos) - L'appuntamento e' per stamattina alle 11. Per quell'ora gli inquilini di Sala d'Ercole saranno chiamati a trovare l'intesa sul ddl riguardante incompatibilita' ed incandidabilita' dei parlamentari, il cosiddetto 'anti parentopoli'. La norma disciplina i rapporti dei deputati verso societa' o enti legati alla Regione, stabilendo piu' stringenti casi di ineleggibilita' e prevedo in caso di mancato rispetto delle regole la decadenza dalla carica. Vincoli che si estendono anche al presidente della Regione e ai componenti della sua giunta, prevedendo 90 giorni di tempo per rimuovere le cause d'incompatibilita' per i deputati e 30 per gli assessori. Il testo, nella riscrittura del Governo dopo la bocciatura informale della vecchia norma da parte del commissario dello Stato, il prefetto Carmelo Aronica, e' approdato ieri in Aula. Ma non e' bastato un intero pomeriggio e molteplici sospensioni dei lavori per arrivare alla fumata bianca. Cosi' tra richieste ufficiali di rinvio a settembre del provvedimento da parte della commissione Affari istituzionali e dietrofront improvvisi l'unico risultato raggiunto e' stata la bocciatura da parte dell'Aula del nuovo stop al testo. Una votazione arrivata in serata al termine di un dibattito animato. Cassata la proposta di una finestra legislativa ad hoc tra il 7 e l'11 settembre per esaminare il provvedimento, il presidente dell'Ars, Giovanni Ardizzone, ha aggiornato i lavori a stamattina, dando tempo fino alle 24 di ieri per la presentazione di eventuali subemendamenti.