Sicilia: M5S boccia Crocetta, 'proclami circensi e rivoluzione sbandierata'
Palermo, 12 ago. - (Adnkronos) - Lo strappo si consuma in Aula. Davanti a un 'attonito' presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta, nell'ultimo pomeriggio di lavori prima della pausa estiva, il Movimento Cinque Stelle sferza il suo attacco. Una bocciatura senza appello nei confronti del Governo siciliano, reo di procedere con "proclami circensi" e una "rivoluzione sbandierata" di cui, avverte il capogruppo grillino, Giancarlo Cancelleri, "non si sente nemmeno l'odore, ma solo il puzzo di compromesso morale". Nel suo lungo intervento d'aula in occasione delle dichiarazioni di voto sul ddl antiparentopoli Cancelleri passa in rassegna 'fallimenti' e 'scivoloni' del presidente della Regione: dagli attacchi personali (in occasione della campagna elettorale) a quelli nei confronti del Parlamento e alla stampa, passando per la "raffica di annunci a vuoto", fino ai finanziamenti a pioggia per i cantieri di lavoro che "hanno sottratto risorse alle piccole e medie imprese". Poi c'e' il capitolo Muos, con le dichiarazioni del governatore siciliano sulle infiltrazioni mafiose nel fronte anti-radar. "Il gioco dei bianchi e dei neri, dei guelfi e dei ghibellini, della mafia e dell'antimafia - ha detto Cancelleri - che tenta di inculcare nella testa dei cittadini che se sei con me sei un buono e se sei contro di me sei un cattivo, non funziona. Voglio essere libero di pensarla come voglio e voglio essere libero da questo schema che costruisce un mondo che somiglia solo ed esclusivamente a chi ha in testa un modello guerrafondaio, fatto da due parti in lotta fra loro". Ma a Crocetta il capogruppo pentastellato rimprovera anche la retromarcia sulla revoca delle autorizzazioni alla installazione del sistema satellitare. (segue)