Foibe: De Palo, bello se Nieri accompagnasse studenti Roma in Istria
Roma, 17 ago. - (Adnkronos) - "Quello che sta accadendo a Roma riguardo le dichiarazioni del vicesindaco Luigi Nieri sono una fotografia di quanto questo nostro Paese sia lacerato e non abbia ancora fatto i conti con il proprio passato". Questo il commento di Gianluigi De Palo, ex Assessore alla Famiglia, Scuola e Giovani di Roma Capitale. "In questi due anni e mezzo da assessore - continua De Palo - ho accompagnato quasi duemila ragazzi nei viaggi della Memoria organizzati da Roma Capitale: Auschwitz, Cracovia, Istria e Dalmazia, Praga, Colonia e Marcinelle, Fossoli... Un grande investimento sul presente e sul futuro cercando di mostrare agli studenti romani che tutte le vite umane, nessuna esclusa, sono degne di essere vissute. E di come nel novecento i grandi totalitarismi (tutti e due) hanno schiacciato la dignita' della Persona umana". "Il vicesindaco Nieri - prosegue - molto probabilmente non e' ancora riuscito ad andare oltre. Ancora legge il mondo con delle chiavi di lettura ideologiche, da tifoso. Insomma sarebbe il "giovane" tipo da portare a fare un viaggio della Memoria". "Per questo, davvero senza polemica, lo invito ad accompagnare il prossimo anno gli studenti della nostra citta' nel viaggio in Istria e Dalmazia, sulle orme di quelle persone (perche' prima di tutto siamo persone) che hanno vissuto sulla loro pelle la sofferenza di un padre o una madre gettati in una foiba per il solo fatto di essere italiani. Tornerebbe sicuramente arricchito, - conclude De Palo - meno ideologico e meno tifoso. Ma soprattutto, come e' accaduto a me, scoprirebbe che a Pola, Rovigno o Umago c'e' una comunita' di italiani viva che chiede solo di non essere abbandonata un'altra volta. Non esistono viaggi della Memoria di destra o di sinistra. Esiste la Memoria che non e' astratta, ma concreta come gli uomini e le donne che hanno perso la vita affinche' potessimo fare tesoro della loro sofferenza trasformandola in speranza".