Cerca
Cerca
+

Politici, chi guadagna di più

  • a
  • a
  • a

Roma, 16 mar. (AdnKronos) - Quanto guadagnano i politici italiani e chi è il più ricco? Secondo i dati dell'anagrafe patrimoniale aggiornati al 2017, tra i membri dell'esecutivo Valeria Fedeli resta il ministro più ricco del governo Gentiloni. La responsabile dell'Istruzione dichiara un reddito imponibile di 182.016 euro. A seguire, il ministro dello Sviluppo Carlo Calenda con 166.264 euro e, al terzo posto, la ministra dei Rapporti con il Parlamento Anna Finocchiaro con 151.672 euro. A seguire, al quarto posto, il ministro della Cultura Dario Franceschini con 145.044 euro e il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan con 122.457 euro che precede il premier Paolo Gentiloni, che ha dichiarato 107.401 euro di imponibile. Al settimo posto il ministro del Lavoro Giuliano Poletti, con un imponibile di 104.435, davanti al ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio con 102.890 euro. Lo segue il ministro dell'Ambiente Gianluca Galletti con 101.006 euro. I ministri sotto i 100mila euro sono separati da un'incollatura: la titolare della Pa Marianna Madia vanta un imponibile di 99.519 euro, il ministro degli Esteri Angelino Alfano di 98.478 euro, il ministro dello Sport Luca Lotti di 98.471 euro, l'ormai ex ministro dell'Agricultura Maurizio Martina (appena dimesso per dedicarsi al ruolo di reggente Pd) dichiara 98.441 euro. Ancora, il ministro della Coesione Claudio De Vincenti dichiara 97.607 euro, la ministra della Difesa 96.458 euro. La sottosegretaria alla presidenza Maria Elena Boschi con i suoi 95.971 euro precede di un soffio il ministro della Giustizia Andrea Orlando che 'chiude' con 94.709 euro di imponibile. Il ministro dell'Interno Marco Minniti dichiara 92.260 e precede di poco l'esponente più povero del governo Gentiloni: la ministra della Salute Beatrice Lorenzin con i suoi 91.888 di imponibile. In attesa dell'insediamento del nuovo Parlamento, l'archistar Renzo Piano e il patron della Tosinvest Antonio Angelucci risultano i parlamentari più ricchi, dividendosi la palma tra Senato e Camera. Il primo (primo già lo scorso anno) dichiara un reddito imponibile al fisco francese di 2 milioni e 640,820 euro, al netto dei redditi dichiarati in Italia che, nel 2016, ammontano a 349,474 euro. Complessivamente quasi tre milioni. Il secondo invece dichiara un imponibile di 2 milioni 726 mila 959 euro. Il presidente uscente del Senato, Pietro Grasso, si conferma più ricco della collega della Camera Laura Boldrini. Il primo nel 2017 dichiara un imponibile relativo al 2016 pari a 321.195 euro; la seconda 137.337 euro. Ammonta a 420.807 euro il reddito imponibile di Beppe Grillo, garante del Movimento 5 stelle, in base alle ultime dichiarazioni patrimoniali rese note da Senato e Camera. L'ex segretario del Pd, Matteo Renzi, è invece fermo a 107.100 euro. I due sono gli unici leader di cui è possibile reperire le denunce dei redditi 2017 relative alla situazione patrimoniale del 2016, nella sezione del sito del Parlamento dedicata a tesorieri e dirigenti di partito. Forza Italia non è nell'elenco, né risulta presente nella parte dedicata alla Lega il segretario Matteo Salvini, peraltro europarlamentare. Tornando a Grillo, il comico genovese aumenta praticamente di sei volte il reddito rispetto ai 71.957 euro dell'anno precedente. Luigi Di Maio dichiara invece un imponibile di 98.471 euro. Mentre Alessandro Di Battista, altro big del M5S che però ha deciso di non correre per un secondo mandato, ha dichiarato redditi per 113.417 euro. Sfogliando nella pagina delle dichiarazioni di deputati e senatori, Giorgia Meloni, presidente di Fratelli d'Italia, ha un reddito di 98.421 euro.

Dai blog