Matteo Salvini, l'incubo del governissimo: "Sento che qualcuno vorrebbe un esecutivo alla Mario Monti..."
Veti insuperabili. Stallo totale. Si parla del governo e delle posizioni che non si avvicinano: Luigi Di Maio tira dritto e chiude a Silvio Berlusconi e Forza Italia, Matteo Salvini dice che senza Cav non si fa nulla, perché il centrodestra deve restare unito. "Deve fare di più", ha detto Salvini al Vinitaly riferendosi a Di Maio. La risposta? La solita, come un disco rotto: "No a Berlusconi. Se Salvini vuole fare il governo con tutto il centrodestra fa male al Paese". Leggi anche: Salvini, la durissima risposta alla lettera di Berlusconi Il risultato? Probabilmente non governeranno né l'uno né l'altro. Già, perché in queste ultime ore, preso atto dell'immobilismo delle parti, Sergio Mattarella sarebbe sul punto di sciogliere le riserve per provare la carta di un "governissimo". Un governo di tutti, magari con la Casellati premier (ammesso e non concesso che il mandato esplorativo si possa tradurre in un esecutivo). Resta comunque la possibilità. Assai concreta. La possibilità proprio quel governissimo che Salvini scaccia in tutti i modi. Un esecutivo dentro al quale la Lega non ci starebbe, al contrario di Forza Italia. Da verificare la posizione dei grillini. Di certo, il segretario del Carroccio sa che ora lo scenario è davvero concreto. Non a caso, nella mattinata di lunedì, è intervenuto su Facebook: "Spero che il governo a Roma nasca il prima possibile, spero che gli altri la smettano di litigare". Dunque, un riferimento ancor più preciso: "Sento che qualcuno vorrebbe un governo alla Mario Monti, alla tutti dentro per tirare a campare, per spennare gli italiani ed essere servi di Bruxelles e delle alleanze di bombardatori e dei lanciatori di missili". Riferimenti chiarissimi, dunque: no al governissimo, no a un governo "alla Monti". No a quei governi che nelle ultime ore stanno spaventosamente prendendo pieni.