Silvio Berlusconi, schiaffo ai big di Forza Italia: il suo piano se si torna al voto
Silvio Berlusconi riprende le redini di Forza Italia e domani 18 aprile ci sarà un incontro a Montecitorio, della serie: "La linea la decido io, non la delego a nessun altro". In questo scenario si legge anche la cena con Giovanni Toti e signora nella villa di Francesca Pascale. Il Cav vuole evitare che le divisioni con il governatore e con Matteo Salvini diventino il punto di riferimento del malcontento di tanti, riporta il Giornale in un retroscena. Leggi anche: La cena di Toti da Silvio, appuntamento di nascosto: ecco il loro piano segreto Insomma, Berlusconi sta facendo il possibile perché Forza Italia non si spacchi e venga schiacciata dalla Lega. Il Cav è poi convinto di potercela fare in Molise, visto che i sondaggi danno solo 1-2 punti di scarto sui grillini. In Friuli, poi, si vota il 29 aprile e se è scontata la vittoria di Massimiliano Fedriga della Lega, Berlusconi potrà far pesare il suo successo inviando così un messaggio politico a Salvini. Il Cav spera poi in un mandato esplorativo alla presidente del Senato, Elisabetta Casellati, sua fedelissima: "Se poi l'incarico Mattarella lo desse a Fico, dovremmo accendere un cero alla madonna - scherza un deputato di Fi -, perché potrebbe far esplodere le contraddizioni nel M5s e magari coinvolgere il Pd. Un tradimento di Salvini? Con un accordo con Di Maio escludendo Berlusconi, aprirebbe praterie immense da cavalcare". Resta poi la possibilità del governo del presidente, per cambiare la legge elettorale, fare la manovra economica e affrontare gli impegni internazionali: opzione che non vuole Salvini ma che potrebbe far comodo a Silvio visto che avrebbe un anno di tempo per riorganizzare il partito prima del voto, e magari, grazie alla riabilitazione, tornare sulla scena da protagonista.