Sondaggio Noto, il patto con la Lega costa ai grillini l'8% dei consensi
A più di un terzo degli elettori grillini non piace l'alleanza di governo con la Lega. Il 40 per cento di chi ha votato per il Movimento guidato da Luigi Di Maio, spiega Antonio Noto nel suo sondaggio per il Giorno, "non ha dubbi e si sente di centrosinistra. Possiamo dunque ragionevolmente desumere che quel 35 per cento contrario a un'alleanza tra Di Maio e Salvini è di centrosinistra". Ma attenzione, chi "è contrario a un'alleanza con i leghisti, non necessariamente vuole smettere di votare M5S". Infatti a dichiarare che non confermerebbe la preferenza ai 5 stelle è il 25 per cento dell'elettorato. Leggi anche: Il sondaggio da godere. I 5 Stelle si schiantano: Di Maio tratta, ma... Domanda: quanto vale in termini di consenso questo 25 per cento? Secondo Noto vale 8 punti, ergo il M5s passerebbe dal 32 al 24 per cento, "non poco". "Il 63 per cento vede un'alleanza con la Lega senza futuro. O di respiro corto. Se scomponiamo il dato vediamo che il 15 per cento, addirittura, pensa che l'alleanza abbia brevissima durata: pochi mesi. Un corposo 48 per cento è certo che il governo targato Salvini-Di Maio non andrebbe oltre i due anni al massimo. Solo il 25 per cento è ottimista e assicura che tale governo potrebbe arrivare tranquillamente a fine legislatura". E se l'elettorato grillino è spaccato sulla valutazione dell'azione politica del Movimento dal 4 marzo a oggi, su una cosa cosa uniti: che Luigi Di Maio non ceda sulla poltrona a Palazzo Chigi (71 per cento), "ne consegue", conclude Noto, "che se Di Maio non varcasse il portone di palazzo Chigi i giudizi critici potrebbero aumentare (e di molto)".