Silvio Berlusconi, la profezia nera sul governo: il patto Di Maio-Salvini si romperà
Il governo giallo-verde ha le ore contate. Silvio Berlusconi ne è convinto: la liason tra Matteo Salvini e Luigi Di Maio prima o poi esploderà perché di fatto sono incompatibili. Il Cav si è lamentato con il leader della Lega per non aver difeso a sufficienza le priorità del programma della coalizione ma gli ha riconosciuto di essere lui il vero protagonista del governo. Leggi anche: Se si andasse al voto oggi... Salvini e Cav senza rivali: proiezione pazzesca Berlusconi, riporta il Giornale in un retroscena, spera che questo protagonismo di Salvini imprima una forte impronta di centrodestra ai provvedimenti che verranno. E se gli attriti ci saranno il fronte Lega-M5s si spaccherà aprendo così nuove prospettive per i due alleati. "Con Forza Italia e con Berlusconi - ha detto Salvini - c'è unità in vista dei ballottaggi per le amministrative. È abitudine il lunedì, se si riesce, di vederci e anche il prossimo potremmo commentare la situazione". Intanto il Cav sta studiando il progetto di rilancio del partito in una serie di riunioni con i suoi consiglieri e dirigenti, da Niccolò Ghedini alle capigruppo Anna Maria Bernini e Mariastella Gelmini, a Sestino Giacomoni, segretario dei coordinatori regionali. Sollevando anche qualche protesta tra gli azzurri: "Si riuniscono in tre, tra di loro, in modo quasi autistico - sbotta l' eurodeputata Alessandra Mussolini-. Con quest'operazione contro Salvini e contro il governo ci mettiamo dalla parte di chi ha perso, una posizione che ci fa schiantare".