Matteo Salvini, la rivoluzione sul centrodestra: "Quando nascerà il partito unico"
Fra pochi giorni il centrodestra come lo si conosce oggi smetterà di esistere per fare spazio a un nuovo partito, più o meno unico, con Matteo Salvini nel ruolo di aggregatore. L'indiscrezione lanciata dal Corriere della sera fissa al prossimo 5 settembre la data di nascita del nuovo soggetto politico. Non un giorno a caso, perché sarà allora che il tribunale del riesame di Genova affronterà, su rinvio della Cassazione, il tema del sequestro dei conti leghisti, dopo la condanna per truffa ai danni dello Stato di Umberto Bossi e Francesco Belsito. Leggi anche: Berlusconi, il retroscena: "Un segnale da Salvini, se non arriva la Lega andrà da sola" La mossa di Salvini per completare la fase di aggregazione nel centrodestra potrebbe andare avanti al di là di quanto deciso dai giudici. Il tribunale del riesame potrebbe anche procedere con l'esecuzione della sentenza, quindi con immediate ripercussioni sui conti del Carroccio che si ripercuoterebbero su tutte le sezioni regionali. Poco importa secondo un autorevole esponente leghista del governo: "Semplicemente, Salvini farà nascere un altro partito". Scartoffie a parte, resta tutto il nodo politico da sciogliere: un partito unico del centrodestra sarebbe la via più solida per Salvini di affrontare le prossime elezioni Europee, puntando a passo spedito alla conquista del gruppo più numeroso all'interno dell'Europarlamento. Con buona pace di Silvio Berlusconi e quel che potrebbe restarne di Forza Italia, che a quel punto dovrà decidere se rompere del tutto con il sempre più autonomo alleato leghista o assecondarne l'ascesa, in apparenza inesorabile.