Matteo Salvini, 40 professori del Belgio firmano un manifesto contro il ministro. Lui li zittisce così

Quaranta professori del Belgio si dicono "scioccati" dalla politica di Matteo Salvini nei confronti dei migranti e dunque hanno deciso di firmare un appello, pubblicato su Le Soir, quotidiano belga che fa parte dell'alleanza di otto giornali europei. "In quanto cittadini italiani residenti all'estero, emigranti o figli di emigranti – si legge - non possiamo che essere scioccati dalla totale assenza di prospettiva storica nella dichiarazione del ministro Salvini". E poi continuano, facendo riferimento allo scontro tra il ministro dell'Interno italiano e il ministro degli Esteri lussemburghese Jean Asselborn: "Il ministro lussemburghese ha avuto ben ragione di rammentare al ministro italiano l'utilità di riferirsi alla storia dell'emigrazione italiana per comprendere i flussi migratori contemporanei, pur non essendo questi ultimi della stessa natura della prima".  Leggi anche: Pioggia di milioni sulla Lega: ecco l'anno della svolta "Prima della creazione dell'Unione europea – scrivono - più di un milione di italiani, spesso con le famiglie, fu costretto a lasciare l'Italia. Italiani costretti all'esilio". Insomma, secondo questi professori Salvini userebbe un linguaggio simile a quello utilizzato contro i nostri emigrati nel dopoguerra. I firmatari però non si fermano qui, perché accusano il vicepremier di aver affermato qualcosa di "insostenibile", un'allusione all'invito di Salvini rivolto agli italiani, affinché questi facciano più figli.  La risposta del leader della Lega non si è fatta attendere: "Mi attaccano dicendo che l'Italia avrebbe bisogno di molti più immigrati – scrive sui social -. Per loro le centinaia di migliaia di presunti profughi fatti sbarcare in Italia negli ultimi anni sono esattamente come i nostri nonni che emigravano all'estero. L'ho detto e lo ribadisco: a me sembra una follia. Gli italiani mi hanno votato per fare in modo che i nostri ragazzi e le nostre ragazze possano costruirsi una famiglia e un futuro, non abbiamo bisogno di nuovi schiavi sfruttati dai trafficanti di uomini e dalle mafie dell'immigrazione clandestina. Sbaglio?". Di seguito, l'intervento di Salvini: Gli italiani mi hanno votato per fare in modo che i nostri ragazzi e le nostre ragazze possano costruirsi una famiglia e un futuro, non abbiamo bisogno di nuovi schiavi sfruttati dai trafficanti uomini e dalle mafie dell'immigrazione clandestina. Link https://t.co/9IKS5ZlM4J pic.twitter.com/b26lCovRMx— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) 20 settembre 2018