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Sondaggio Pagnoncelli: italiani dicono no al reddito di cittadinanza, sì alla cancellazione della Fornero

Cristina Agostini
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Matteo Salvini supera Luigi Di Maio. Sempre. Sul numero di consensi, sul livello di fiducia e anche sui provvedimenti. Lo dimostra l'ultimo sondaggio di Nando Pagnoncelli. Dopo la manovra, gli elettori bocciano il reddito di cittadinanza - voluto dai grillini - ma approvano lo smantellamento della Fornero, cavallo di battaglia della Lega.  Gli italiani sul reddito di cittadinanza, scrive il sondaggista su Il Corriere della Sera, "sono divisi: prevalgono, sia pure di poco, i contrari (46%) sui favorevoli (44%). Il consenso prevale tra i pentastellati (69%, ma uno su quattro è contrario) e più blandamente tra i leghisti (50% a favore, 44% contro)". Leggi anche: "Al Sud la gente...". Boom: Briatore sculaccia Di Maio La riforma fiscale è approvata dal 47%, mentre il 32% è contrario, "e incontra il consenso anche degli elettori dell'opposizione di centrodestra (53%), da sempre sensibili al tema fiscale. La modifica della legge Fornero, con l'introduzione della «quota 100», è il provvedimento più popolare: 55% a favore, 32% contro. L' opposizione di centrodestra è favorevole (56%) mentre quella di centro sinistra è divisa: prevalgono i no (45%) ma i sì sono al 40%.  Infine, la pace fiscale: "Uno su due (49%) approva mentre il 41% dissente. L' opposizione di centrodestra ha orientamenti quasi identici rispetto ai leghisti. Tra i quattro provvedimenti quello giudicato più urgente è la riforma fiscale (28%), seguito dalla «quota 100» (25%), dal reddito di cittadinanza (20%) e dalla pace fiscale (solo 7%)".  

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