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Matteo Salvini, l'ultimo schiaffo a Di Maio sui rifiuti: "Non sto al governo per far finta di niente"

Gino Coala
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Allo scontro nel governo tra Matteo Salvini e Luigi Di Maio su rifiuti e termovalorizzatori si aggiunge un nuovo colpo da parte del leghista. Da Milano, il ministro dell'Interno ha ribadito di voler andare avanti sulla battaglia contro le ecomafie, per esempio con  la costruzione di più inceneritori al Sud, dove sono in numero nettamente inferiore rispetto al resto d'Italia. Leggi anche: Di Maio incenerisce Salvini: "Preoccupato per l'aria in Campania? Così crea tensioni nel governo" Il botta e risposta con il collega grillino ha ormai preso una forma tutta politica, con Salvini che tira dritto per la sua direzione: "Se produci rifiuti quasi ovunque quei rifiuti significano ricchezza e non devastazione della salute - ha detto il leghista parlando alla platea, ma riferendosi alle critiche che gli sono piovute ieri da Di Maio e Roberto Fico - Per il nostro bene bisogna avere il coraggio di dire alla nostra gente che non possiamo più fare finta di niente. Io non sono al Governo per fare finta di niente. I rifiuti vanno smaltiti per produrre ricchezza non roghi tossici che ammazzano".

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