Silvio Berlusconi, offerta ai "responsabili" M5s per sostenere il governo di centrodestra: questione di soldi

Nuovi dettagli sul "gruppo di responsabili" del Movimento 5 Stelle pronti a mollare Luigi Di Maio per sostenere un governo di centrodestra. A fornirli, in diretta davanti ai giornalisti, è Silvio Berlusconi, grande sponsor del ribaltone. Secondo il leader di Forza Italia, intervenuto alla presentazione dell'ultimo libro di Bruno Vespa, Rivoluzione, il segnale di come il governo gialloverde sia alla frutta è arrivato in quegli stessi minuti da Bruxelles: "La loro marcia indietro è una buffonata, certo meglio evitare l'infrazione, ma la manovra resta tutta da riscrivere. Va cambiato il governo". Leggi anche: La regione in cui Forza Italia si suicida. Dramma Cav: così regalano tutto alla Lega Il Quirinale ha smentito la prima versione fornita dal Cav, quella di un appoggio del presidente Sergio Mattarella al passaggio da Lega-M5s a centrodestra "allargato". "È solo quello che penso farebbe, conoscendolo", corregge il tiro Berlusconi, che però richiama Matteo Salvini alla casa madre del centrodestra e sussurra: "Immagino di poter far conoscere all'opinione pubblica l'esistenza di un gruppo autonomo che ci appoggerebbe. Non conosciamo ancora i nomi, ma conosciamo i discorsi che fanno i senatori con esponenti del Movimento 5 Stelle". La carta da giocare è quella delle umanissime tentazioni: "Sappiamo che queste persone non avrebbero convenienza a tornare al voto, perché non sarebbero rieletti. Invece così avrebbero ancora 4 anni di stipendio, 14mila euro al mese dei quali non dovrebbero darne 8mila al partito. E io so che l'interesse privato è sempre superiore all'interesse generale...".