Matteo Salvini, reddito di cittadinanza: "Neanche un euro a chi fa il furbo"
Matteo Salvini assicura che il reddito di cittadinanza andrà solo agli "ultimi" e ai "dimenticati. "Chi ha un ricco conto in banca o chi pensa di fare il furbo aggiungendo euro a euro non vedrà una lira", dice il ministro dell'Interno in visita agli anziani dell'Opera Pia Cardinal Ferrari di Milano. "Stiamo incrociando tutte le banche dati e i redditi - spiega il vicepremier leghista - ovviamente se uno ha due o tre case o macchinoni non vedrà neanche un centesimo di euro e cercheremo di aiutare gli ultimi e i dimenticati, quelli che un lavoro non lo cercano neanche più, a 20 o a 50 anni". Leggi anche: Feltri a Salvini: "Rimettiti in riga e invia i grillini a fare in cu***" E, in tema di autonomia delle Regioni aggiunge: "Ci siamo dati dei tempi, entro metà gennaio la decisione finale dei ministri, entro metà febbraio la proposta finale del governo alle Regioni che hanno chiesto l'autonomia" considerando che "altre si stanno aggiungendo, sia a nord sia a sud". Il riferimento è anche a Luigi Di Maio che aveva fatto cenno a una "contrattazione lunga con le Regioni" sull'autonomia. "Penso sia un passaggio storico", conclude Salvini, "sarà un'altra delle promesse che manterremo, entro la primavera anche in questo caso".