Bruno Vespa: "Matteo Salvini e quel figlio illegittimo che gli fa perdere consensi al Nord"
Per Matteo Salvini "l'unico figlio legittimo è il provvedimento sulle pensioni. Il reddito è un figlio adottivo in via di disconoscimento. Si tratta in effetti di un ragazzaccio, assai generoso nelle intenzioni, ma pieno di difficoltà nel comportamento". Bruno Vespa, nel suo editoriale su il Giorno, riprende l'immagine del presidente del Consiglio Giuseppe Conte e dei suoi due vice che "si sono presentati a fotografi e telecamere con le copertine dei provvedimenti. Mentre il foglietto di Conte e Di Maio recava il titolo delle due leggi, quello mostrato da Salvini conteneva soltanto quota 100". Leggi anche: Su Conte bomba "recessione". Scenario horror: manovra bis, tagli lineari o... "elettro-choc" Per quanto riguarda il reddito di cittadinanza, scrive il direttore di Porta a Porta, "sono più che legittimi i dubbi sulla capacità del sistema di individuare in tempi ragionevoli uno, due o tre lavori da proporre ai percettori". E poi la "Banca d'Italia ha anticipato che, come si temeva, anche l' ultimo trimestre del 2018 è stato negativo in modo da far entrare l'Italia in recessione tecnica" bisogna sperare che "i 6 miliardi che saranno messi in circolo negli ultimi otto mesi dell'anno facciano crescere i consumi" ma con gli 80 euro di Matteo Renzi i consumi "crebbero" "non in modo vertiginoso. Vedremo". Salvini sa poi che "l'elettorato del Nord è molto freddo su questo provvedimento" e "comincia ad avvedersene per il calo nei sondaggi, pure fisiologico dopo la corsa straordinaria degli ultimi nove mesi. Anche per questo sta cercando una soluzione per il Tav, il cui fermo è del tutto inaccettabile per una larga maggioranza di italiani".