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Matteo Salvini lancia Andrea Crippa; giovane e rampante, le mani sulla Lega del futuro

Giulio Bucchi
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Una nuova onda verde nella Lega. Non vuole ripetere gli errori di Silvio Berlusconi, il segretario Matteo Salvini, e così in via Bellerio si sta già lavorando al ricambio generazionale che da qui a qualche anno dovrà portare alla ribalta nuovi, giovani protagonisti. È un po' un classico leghista, visto che chi è in prima fila oggi (da Salvini a Fontana, da Rixi a Molinari, da Centinaio a Molteni) sono tutti passati dai Giovani Padani e da incarichi nei consigli comunali, e poi come amministratori locali. Una lunga gavetta sul territorio, insomma, prima di arrivare fino a Palazzo Chigi e ministeri.  Leggi anche: "Segnatevi questo nome, Pasquale Pepe". Becchi, fonti riservate: così Salvini fregherà il Cav Per questo, spiega il Messaggero, Salvini ha intenzione di nominare un nuovo vicesegretario da affiancare ai due in carica, Giancarlo Giorgetti e Lorenzo Fontana, troppo impegnati con il governo per pensare ai territori. La scelta sarebbe caduta su Andrea Crippa, assistente del Capitano a Bruxelles, leader del Movimento giovanile e che a fine marzo organizzerà il raduno dei giovani sovranisti a Roma con ospiti come "Marine Le Pen, esponenti di Russia Unita, Rassemblement National francese, gli austriaci di Fpo, i tedeschi di Afp, i fiamminghi di Vlaams Belang, gli inglesi di Ukip e i polacchi del partito di Kaczynski".

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