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Nicola Zingaretti, il suo Pd come il partito degli ayatollah: se vai a prostitute...

Davide Locano
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Il Pd di Nicola Zingaretti come il "partito degli ayatollah". Mentre la Lega torna a parlare di riapertura di case chiuse, ovvero di legalizzare il business della prostituzione (ipotetica manna per le casse dello Stato), ecco che i democrat propongono un anno di carcere e 10mila euro di multa per i clienti delle prostitute. Questo è quanto prevede un disegno di legge presentato alcuni mesi fa dalla sinistra a Palazzo Madama. Il testo, rivela Il Tempo, modifica l'articolo 3 della legge Merlin e prescrive una sanzione da 2.500 a 10mila euro per "chiunque si avvalga delle prestazioni sessuali offerte da soggetti che esercitano la prostituzione o le contratti, in qualsiasi luogo, pubblico o privato, ovvero nei luoghi e nelle forme vietati dalla legislazione vigente". Finita? Non proprio: in caso di recidiva, il disegno di legge punisce il cliente "con la reclusione fino a un anno e con la multa da 2.500 a 10mila euro". Per inciso, il disegno di legge è stato presentato dal gruppo di senatori Bini, D'Arienzo, Garavini, Grimani, Patriarca, Taricco e Ferro. Leggi anche: Sondaggio Demos: M5s vicino al collasso. E il Pd...

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