Cerca
Cerca
+

Luigi Di Maio e Salvini, sarà crisi. Carelli a Bechis, cosa sa sul governo: "La tentazione di monetizzare"

Giulio Bucchi
  • a
  • a
  • a

La crisi ci sarà ma non subito. Emilio Carelli, ex direttore di Sky Tg24 e deputato del Movimento Stelle, sale sull'auto di Franco Bechis e svela cosa accadrà al governo di Lega e M5s. Superato lo scoglio della procedura d'infrazione e incassati i numeri positivi dell'Istat sulla occupazione, spiega al direttore del Tempo, "abbiamo un orizzonte di 4 anni, e non è un modo di dire. Poi certo c'è anche il nostro partner, la Lega". Leggi anche: "Vi dico io cos'ha in testa Salvini". Fetri legge le carte in mano a Matteo "Matteo Salvini - ammette Carelli - ha avuto un ottimo risultato alle europee, e quindi penso che prima o poi avrà la tentazione di monetizzare quel consenso anche al livello di elezioni politiche italiane. E allora basterà qualsiasi pretesto per fare cadere il governo e andare al voto. Io spero che non accada, ma la tentazione ci sarà. Se si riuscisse ad andare avanti un po', però, sarebbe un bene per il paese". Il rapporto tra Salvini e Luigi Di Maio, spiega il deputato vip, "è diretto e si basa su una stima reciproca. Forse se Salvini fosse un po' meno prepotente, sarebbe più facile". E Alessandro Di Battista? "Penso che lui sia una risorsa per il M5s. Gli chiederei che ruolo vuole giocare all'interno del Movimento, perché in questi mesi non è stato chiaro. È apparso, poi scomparso, poi riapparso... Dato che è un leader politico che porta anche consenso, gli chiederei che progetto avrebbe perché non si è tanto capito".

Dai blog