Paragone sul M5s: "Non avevano capito che il loro voto sulla Von der Leyen potesse essere determinante"
Il giornalista grillino Gianluigi Paragone smonta il Movimento 5 Stelle: "Credo che il Movimento 5 Stelle non avesse capito che il suo voto potesse essere determinante. Perché se io so di essere determinante vado a incassare e vado a chiedere all'Ue quello per cui non mi piace il suo profilo, quello della Rottermeier, Ursula Von der Leyen. Ad esempio: se faccio una manovra a 2,8 me la accetti?. Leggi anche: Paragone a Bechis: "Ecco il trappolone a Salvini" L'Unione Europea mi deve essere utile, se no se deve essere utile solo ad alcuni ambienti, allora non la voglio. Ad oggi queste condizioni non ci sono". Il senatore commenta così, su Stasera Italia, le nomine europee che hanno visto contrapporsi gli alleati Luigi Di Maio e Matteo Salvini.