Luigi Di Maio, la telefonata con Nicola Zingaretti: "Dobbiamo vederci assolutamente". Al via l'inciucio
Nicola Zingaretti telefona a Luigi Di Maio dopo il vago discorso a ridosso delle consultazioni al Quirinale. Il segretario del Nazareno adesso accelera le trattative e chiede al vicepremier un incontro immediato, prima ancora di quello che dovranno intrattenere gli sherpa dei rispettivi partiti. "Dobbiamo vederci noi" si affretta a ribadire. Il vertice - come rivela Il Messaggero - si terrà in fretta e furia venerdì 23 agosto. E anticiperà dunque quello più tecnico tra le delegazioni. Leggi anche: Bechis, la verità sulla trattativa Di Maio-Zingaretti: "Ecco a cosa sarebbero disposti" "Dalle proposte e dai principi da noi illustrati al Capo dello Stato e dalle parole e dai punti programmatici esposti da Di Maio, emerge un quadro su cui si può sicuramente iniziare a lavorare". Le sue parole arrivano a un leader pentastellato ancora dubbioso sul da farsi con l'ex alleato Salvini. A quanto trapela non sarebbe l'unico tra i grillini che sperano nel colpo a sorpresa. Ma gli uomini più vicini a Di Maio fanno un altro ragionamento: "Salvini sarebbe capace di mettersi seduto al tavolo e far saltare tutto subito per andare al voto". Ovviamente il M5S sa che nel Pd ci sono tante anime: Zingaretti è pronto a inviare non solo i capigruppo (Delrio e Marcucci) ma anche i vice Orlando e De Micheli. Ma prima, alla base di tutto, serve un faccia a faccia per far partire il treno tra "Luigi e Nicola".