Massimo Cacciari: "Un'intesa politica tra Matteo Renzi e Giuseppe Conte sarebbe logica. Sono molto affini"
"Matteo Renzi vuol fare Macron. I contenuti poi saranno quelli del suo governo, ispirati a un pensiero vagamente liberal. Che in Europa si possono incontrare con personalità come Macron, appunto. E in Italia con Conte. Un'intesa politica tra Conte e Renzi sarebbe molto logica: sono molto affini". Massimo Cacciari, in una intervista a Il Fatto quotidiano, vede un legame tra Renzi, che è uscito dal Pd e si è fatto il suo partito, Italia Viva, e il premier Giuseppe Conte. Non solo, secondo il filosofo, Renzi, che ora secondo i sondaggi è tra il 3 e il 5 per cento, aumenterà il consenso, quella dice, "è una quota a salire. E poi non mi stupirebbe se, attraverso le varie Boschi, i cerchi magici toscani, ci fossero già degli accordi con Conte. Molto dipenderà da Zingaretti: se va avanti con decisione il Pd può recuperare molto. La condizione è che il governo funzioni, altrimenti andremo alle urne in primavera". Leggi anche: "Ha fatto una figuraccia". Pietro Senaldi stronca Renzi: la bordata da Floris Renzi, continua Cacciari, ha fatto "un discorso lucido. Finalmente", "certo è un peccato sia così tardivo. Se l'avesse fatto cinque anni fa la storia di questo Paese sarebbe stata diversa. Speriamo di non sentire adesso piagnistei per l'unità perduta. Renzi si è evidentemente reso conto di quello che ho predicato, invano, per anni: il Partito democratico è un generoso progetto fallito sin dall'inizio. Meglio tardi che mai, comunque".