Porta a Porta, Bruno Vespa e il consiglio a Salvini e Renzi: "Cosa devono imparare da Berlusconi"
Si confessa, Bruno Vespa, in una lunga intervista a La Stampa in cui ovviamente parla del confronto televisivo che si terrà tra il 14 e 17 ottobre a Porta a Porta su Rai 1, quello tra Matteo Salvini e Matteo Renzi. Faccia a faccia attesissimo, per ovvie ragioni. "Ci manca tempo ma, conoscendo i due, l'incontro dovrebbe essere nettamente diverso da quello che vide al centro Prodi e Berlusconi - premette nel colloquio con il quotidiano torinese -. Allora si era vicini alle elezioni, tempi contingentati e par condicio. Oggi credo che la conversazione sarà molto più sciolta. Anche per un dato di vicinanza generazionale", spiega Bruno Vespa. Interessante il passaggio in cui viene chiesto a mister Porta a Porta che cosa consiglierebbe a Renzi e a Salvini per l'incontro in tv: "Di andare su temi concreti. Gli slogan non servono. Sono due persone pratiche. Il pubblico apprezza quello che capisce. I contenuti sono importanti - rimarca il giornalista -. Silvio Berlusconi vinse le elezioni del 2001 dicendo all'ultimo che avrebbe tolto l'Imu sulla prima casa", ricorda Vespa. Parole dolcissime, per il Cavaliere, che viene elevato ad esempio per i due "giovani", il leader della Lega e quello di Italia Viva. Da Berlusconi, insomma, c'è sempre da imparare... Leggi anche: Porta a Porta, perché Renzi vuole sfidare Salvini proprio ora