Giorgia Meloni svela la strategia: "Guardo i delusi M5s e di sinistra", nel mirino c'è il Pd
Nulla è impossibile, per Giorgia Meloni, i cui Fratelli d'Italia vengono dati sempre più in alto nei sondaggi. In un'intervista al Corriere della Sera, propone una nuova organizzazione delle opposizioni, in modo da evitare che non sia solo protesta, ma anche proposta. "Ben venga il tavolo per coordinare l'opposizione e un vertice - afferma la Meloni -, credo la prossima settimana, per decidere sulle Regionali. Guardando anche a quegli elettori M5s delusi per il patto col Pd come a chi ha votato sinistra pensando stesse con i deboli. La nostra iniziativa del 30 novembre sarà su questo". Insomma, la Meloni dice chiaro e tondo di mirare ai voli dei delusi al M5s: l'opa sui grillini è iniziata. Leggi anche: "Lui femminista?", Giorgia Meloni inchioda Matteo Renzi Dunque viene chiesto alla Meloni se teme l'offensiva dei moderati e quella di Matteo Renzi sul centrodestra: "Basta poco per capire come sia un fenomeno consistente nel Palazzo ma nella Nazione - premette la leader di FdI -. Il cosiddetto centro è già molto affollato, sono più di chi li vota. E moderatismo non è sinonimo di trasformismo: Renzi, che dice tutto e il contrario di tutto, e tradisce, non piace. E infatti ruba nulla al centrodestra e a FI, ma semmai al Pd, per voti di struttura. Non ci preoccupa.