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Migranti e lager libici, ora il Pd se li fa andare bene. Vergognosa ipocrisia da chi attaccava Salvini

Marco Rossi
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Fra tre giorni il rinnovo automatico dell'intesa con la Libia costringerà migliaia di migranti a rimanere nei centri lager del paese. Lo scrive Repubblica che attacca il governo libico di al Serraj per bloccare le navi umanitarie: "Prima di fare salvataggi, chiedete il permesso". Per approfondire leggi anche: Sbarcati a Pozzallo i 104 migranti della Ocean Viking Il governo di Conte, sostenuto dal Pd, continuerà per i prossimi tre anni a pagare la Libia per fare quel lavoro sporco che l'Europa di cui fa parte ritiene illegittimo ( almeno a parole) - scrive Alessandra Ziniti -  e soprattutto contrario al rispetto dei diritti umani che tanto erano cari al partito democratico. Nel primo governo Conte, quando al ministero dell'Interno c'era Matteo Salvini gli esponenti del Pd hanno criticato pesantemente l'esponente leghista per aver cercato accordi con le istituzioni libiche. Tornati al governo non hanno cambiato di una virgola gli stessi accordi che contestavano quando erano all'opposizione.

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