DiMartedì, il premier Giuseppe Conte: "Il cuore batte a sinistra. Lontano da Salvini e Meloni, meglio il Pd"
"Meglio governare con la destra o con la sinistra? Senza voler scontentare nessuno, mi sento più confortevole con questo esecutivo". Lo ha dichiarato il premier Giuseppe Conte nella registrazione della puntata di DiMartedì, in onda stasera su La7. "Abbiamo un progetto riformatore molto rigoroso - ha aggiunto - e ben articolato di cui sono fermamente convinto. Stiamo conducendo un'azione di governo che ritengo anche molto incisiva. Il mio cuore batte a sinistra, mi sono formato nel cattolicesimo democratico". Leggi anche: "Per una volta sia coerente, ora te ne devi andare". Cacciano Gianluigi Paragone, un terremoto nel M5s Il capo del governo si è poi lanciato in una previsione un po' avventata su Matteo Salvini, attuale leader della Lega nonché delle preferenze degli italiani: "Il suo consenso sta scemando, lo vedo dai sondaggi. Fa affidamento su una macchina comunicativa molto aggressiva, anche nel linguaggio. Spinge molto sulle paure delle persone e quando si soffia su quel vento, questo si gonfia ma poi si sgonfia, è una parabola storica". Il premier Conte non ha risparmiato neanche Giorgia Meloni: "Il linguaggio suo e di Salvini non mi appartiene. Io mi batterò per un linguaggio garbato, non possiamo chiedere rispetto ai cittadini se non diamo rispetto anche con le parole".