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Pietro Genovese, tasso alcolemico alle stelle quando ha travolto Gaia e Camilla: l'esito delle analisi

Davide Locano
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I primi rilievi su Pietro Genovese, il ragazzo che ha travolto e ucciso Camilla Romagnoli e Gaia Von Freymann, sono impietosi: il tasso alcolemico era a 1,4 grammi per litro. Il limite massimo consentito è di 0,5 grammi per litro. Inoltre è stata confermata la non negatività ad alcune sostanze stupefacenti, anche se non è ancora stato spiegato di quali si tratti. Insomma, nel momento in cui ha travolto e ucciso le due 16enni in zona ponte Milvio, il figlio di Paolo Genovese era ubriaco. Leggi anche: Pietro Genovese, lo sfogo della sorella Emma Sono stati sequestrati auto e cellulare, presto verranno effettuati accertamenti anche per stabilire se al momento dell'impatto, il giovane alla guida stesse usando lo smartphone: sono al vaglio le immagini delle telecamere di zona. In giornata si è appreso che nel passato del ragazzo ci sono anche due episodi di possesso di droga. Lo scorso ottobre gli era stata sospesa la patente per un cumulo di infrazioni, ma il documento gli era stato restituito poco dopo. Il pm di Roma, Roberto Felici, ha disposto l'autopsia sui corpi delle due ragazze.

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