L'ordine di scuderia è di non fare commenti prima del videomessaggio di Beppe Grillo che snocciolerà la vere verità sull'analisi del voto delle Europee 2014. Ma al comitato del Movimento 5 Stelle è un susseguirsi di musi lunghi e mugugni. Su Twitter la rabbia di qualche cane sciolto non si frena, ma sembra che neanche l'ex comico genovese sia riuscito a trattenersi. Beppe ha sbottato - Racconta l'HuffingtonPost.it che Grillo ha seguito lo spoglio da Milano con Gianroberto Casaleggio, punto dopo punto hanno visto erodersi quello che doveva essere un soprasso, è diventato prima un pareggio e poi un tonfo inaspettato con il Pd che volava anche oltre il 40%. Tanto inaspettato che un Grillo deluso, dice l'HuffingtonPost, ha sbottato: "Se vogliono Renzi se lo tengano, si vede che è questo che desiderano. Io con la politica chiudo". Le non dichiarazioni - Quando già i dati parziali lasciavano poco spazio all'immaginazione, dal comitato pentastellato sono arrivate solo le glissate dei parlamentari Roberta Lombardi e Nicola Morra: "Sono dati ancora troppo disomogenei, aspettiamo almeno l'80%, ci vediamo domani". E prima di andare via chiudono con: "Grillo è andato a dormire". L'unico a concedersi un commento, su Facebook, è Alessandro Di Battista, amarissimo. E chi dorme - L'Huffingtonpost continua raccontando che a microfoni spenti lo staff cinquestelle ha fatto capire che i due leader del movimento non erano proprio nelle condizioni di dormire: "Pensavamo veramente di arrivare vicino al 30%, Beppe e Gianroberto stanno discutendo su cosa fare adesso"
