Sardine, tuffo al Papeete per Mattia Santori & Co prima delle elezioni: "Chi non vota resta spiaggiato"

di Gabriele Gallucciodomenica 26 gennaio 2020
Sardine, tuffo al Papeete per Mattia Santori & Co prima delle elezioni: "Chi non vota resta spiaggiato"
1' di lettura

Neanche il divieto della Questura ha fatto desistere le Sardine dall'ultima provocazione a Matteo Salvini in vista delle elezioni in Emilia Romagna. "Chi non vota resta spiaggiato", è il messaggio che i quattro capi di Bologna - Mattia Santori, Andrea Garreffa, Roberto Morotti e Giulia Trappoloni - scrivono su Facebook a corredo di una foto che li ritrae intenti a tuffarsi in mare. Il movimento ittico non ha quindi rinunciato a lanciare la sfida dal Papeete, lo stabilimento di Milano Marittima nonché fortino della Lega che era stato scelto per un flash mob. Per approfondire leggi anche: Il leghista Morelli in mezzo alle Sardine Evento che è poi saltato per la mancata autorizzazione da parte della Questura, che si è espressa negativamente dato che le Sardine avrebbero violato il silenzio elettorale poiché equiparate a un partito. Ovviamente la decisione era stata indigesta per Santori e compagni, che pensavano davvero di poter fare i comodi loro non essendo formalmente un partito. Avevano parlato di "scelta molto strana", facendo finta di cadere dal pero, ma ormai la loro maschera è caduta da tempo. Piuttosto dovrebbero iniziare a preoccuparsi di cosa ne sarà delle Sardine dopo che avranno esaurito la loro utilità nel sostituirsi al Pd nella campagna elettorale in Emilia Romagna.

ti potrebbero interessare

altri articoli di Politica